Spirito della musica a Burgdorf

Nel mondo odierno, dominato dalla razionalità, i musicisti classici interessati alla spiritualità si trovano spesso soli. L'associazione Spirit of Music di Burgdorf, di recente costituzione, si propone di dare impulso alla riconnessione tra musica classica e spiritualità. I primi workshop e concerti si terranno all'inizio di dicembre.

Castello di Burgdorf. Foto: Chris ALO/WikiCommons,SMPV

Chiunque sia stato "incantato" dalla musica, abbia dimenticato se stesso nell'esperienza musicale e ne sia uscito profondamente commosso, ha compreso uno dei più grandi segreti della musica: essa ha il potere di trasportarci in altre dimensioni dell'esperienza, può essere una chiave e un accesso all'esperienza meditativa, mistica, spirituale.
Quando sperimentiamo la dimensione spirituale della musica, scopriamo la trinità della vita. Il ritmo della vita, la melodia della vita e l'armonia della vita.
Molti compositori e musicisti occidentali, dal Medioevo ai tempi più recenti, avevano un orientamento spirituale e hanno commentato questo aspetto, ad esempio Ludwig van Beethoven: "La musica media tra il mondo spirituale e quello sensoriale".

Per gli ascoltatori di oggi, la musica classica è innanzitutto una meravigliosa occasione per un'esperienza sensuale. Questo è un bene. Tuttavia, spesso trascuriamo il fatto che l'impulso per la creazione di molte opere musicali è stato di tipo spirituale. Molte persone oggi sentono un rinnovato desiderio di una nuova spiritualità nella loro vita e spesso si rivolgono alle culture orientali. Ma anche la nostra cultura nasconde forti impulsi spirituali che hanno bisogno di essere riscoperti.
Il compito degli eventi e dei concerti di Spirit of Music a Burgdorf è quello di scoprire queste radici e renderle accessibili a tutte le persone interessate. Allo stesso tempo, vorremmo presentare produzioni nate dall'incrocio di culture spirituali.
Anche l'inclusione dei ritmi naturali delle stagioni, delle forze planetarie e dei segni zodiacali era una cosa ovvia per i compositori ispirati di tutte le epoche della cultura occidentale. Ogni chiave è stata riconosciuta come un'entità con un proprio carattere e un effetto specifico sulla psiche umana.
Vogliamo rendere questo e molto altro tangibile per tutti con tutti i sensi allo Spirit of Music internazionale di Burgdorf.

La musica non si può toccare, ma è lei che tocca te!
Poiché noi come persone (personare = suonare attraverso = colui che suona attraverso) possiamo affinare la nostra capacità di risuonare allenando i nostri sensi e la nostra intuizione, apriamo la nostra percezione alle qualità spirituali della musica.
Ci rivela poi come può aiutarci a incorporare nella nostra vita quotidiana l'armonia tra cielo e terra, tra spirito e natura, che si esprime nella musica.
Anche per tutti i grandi compositori la musica è prima di tutto una lode a Dio e alla pienezza della VITA (maiuscola = sta per vita infinita). O per dirla con Johann Sebastian Bach: "Per l'onore di Dio e il lecito diletto della mente".
Al giorno d'oggi, siamo diventati così lontani dalle leggi della vita che ci circondano che il medico preventivo e psichiatra americano John Diamond, nel suo libro L'energia vitale nella musica scrive: "Fin dall'inizio, la funzione della musica è stata l'edificazione spirituale dell'ascoltatore, il rafforzamento della sua energia vitale. Tutti sappiamo che la musica ha questo potere, eppure raramente ci pensiamo quando facciamo musica, quando andiamo a un concerto o quando compriamo un CD; oppure abbiamo dimenticato la ragione stessa dell'esistenza della musica".
Nel mio lavoro professionale di musicista e guaritore naturale, sono sempre accompagnato e sostenuto dal detto di Robert Schumann: "Mandare luce nelle profondità del cuore umano è il mestiere dell'artista".
È risaputo che la musica ha poteri curativi e favorisce i processi di guarigione a tutti i livelli. Novalis ha scritto sul potere curativo della musica: "Ogni malattia è un problema musicale, la cura una risoluzione musicale".

Anche la dichiarazione del noto fisico nucleare francese Charon ci ricorda che tutto è animato: "Ogni atomo comunica con ogni altro atomo dell'universo attraverso la sostanza dell'antimateria (spirito)".
La fisica moderna conferma ciò che gli antichi saggi, guaritori e iniziati sapevano già migliaia di anni fa: tutto è uno e tutto vibra. E ciò che vibra suona, anche se non possiamo sentirlo con le nostre orecchie materiali.

Infine, Joseph von Eichendorff dice: "Se una canzone dorme in tutte le cose che sognano e il mondo comincia a cantare, avete solo colpito la parola magica".
Per sperimentare tutto questo e non limitarsi a conoscerlo dai libri, occorre la capacità di ascoltare. L'ascolto attivo della musica promuove la crescita personale e porta sempre a un'espansione della coscienza. Per questo motivo, lo Spirito della Musica di Burgdorf ha anche una missione educativa. Il Dipartimento dell'Educazione del Cantone di Berna ce l'ha suggerita qualche anno fa, e ora abbiamo l'opportunità di realizzarla nuovamente con i nostri due laboratori creativi e le dettagliate conferenze introduttive ai concerti.

Il programma dettagliato (PDF) può essere quir può essere scaricato.
 


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