Trio per pianoforte per i fratelli e le sorelle
Due opere giovanili di Jean Sibelius sono state editate per la prima volta. Alcuni passaggi per archi prefigurano il successivo sinfonismo.
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Jean Sibelius sarebbe d'accordo con la pubblicazione di questi primi lavori? Le dichiarazioni che il compositore fece in vecchiaia sui suoi manoscritti di musica da camera, allora perduti o non pubblicati, variano. Si parla di "bruciare", un'altra volta disse: "Era il tempo in cui ci si sviluppava".
Prima e durante il periodo studentesco, Sibelius componeva ogni estate un trio per pianoforte per i suoi fratelli e li eseguiva durante le vacanze con parenti e amici. Egli stesso suonava la parte del violino. I nomi dei luoghi "Havträsk" e "Korpo" risalgono a questa genesi, ma non provengono dal compositore. Tra il 1883 e il 1888 furono composti cinque trii in più movimenti, nessuno dei quali fu stampato durante la vita di Sibelius. In seguito non compose più opere per questa strumentazione. I suoi eredi hanno donato i manoscritti dei due attuali trii per pianoforte alla Biblioteca Nazionale di Finlandia nel 1982.
I curatori Folke Gräsbeck e Anna Pulkkis hanno preparato meticolosamente queste fonti nel 2021. Il resoconto critico in entrambi i volumi è esteso quasi quanto il testo musicale. Ci sono persino due versioni del primo movimento del trio "Havträsk". Se ascoltate le interpretazioni in rete, sfoglierete le pagine!
In confronto, il trio più breve Havträsk in la minore (22 minuti) è il brano più orecchiabile ed è completamente dominato dallo spirito del Romanticismo. Pone meno sfide tecniche agli esecutori. Nella più di mezz'ora Corpo-Il secondo trio richiede molto di più; come violinista, Sibelius deve aver fatto molta pratica con Paganini! Questo secondo trio indica il Sibelius successivo. Il secondo movimento in particolare, intitolato "Fantasia", sperimenta colori tonali, tecniche esecutive e armonie. A volte il movimento strumentale appare un po' legnoso, ad esempio quando il pianoforte suona da solo e accompagna la sua melodia con crotchets per lunghi tratti. Tuttavia, quando gli archi subentrano in coppia, si sente il linguaggio tonale delle sinfonie successive. Lì i blocchi formali sembrano molto più coerenti che in questi primi lavori. Il maestro ha davvero compiuto un grande sviluppo!
Tracciare il genio di questo importante sinfonista è probabilmente la giustificazione per esaminare le sue prime opere, anche se non le ha date alle stampe.
Jean Sibelius: Trio in la minore "Havträsk" JS 207, per violino, violoncello e pianoforte, a cura di Folke Gräsbeck e Anna Pulkkis, EB 9448, € 39,90, Breitkopf &Härtel, Wiesbaden
id.: Trio in re maggiore "Korpo" JS 209, EB 9449, € 39,90