L'apprendista stregone da leggere insieme a lui
Una partitura di studio pratica e ottimamente incisa dello Scherzo sinfonico di Paul Dukas.
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La cosa bella delle buone edizioni di spartiti è che non si bruciano nel firmamento così rapidamente come tutte le stelle e le stelline della scena musicale. Mentre il marketing di queste opere grida letteralmente all'attenzione immediata (e alle cifre di vendita), nel commercio musicale si tratta dei cosiddetti long seller, ossia di prodotti a cui si torna volentieri. Questo è anche il caso del L'apprendista stregone di Paul Dukas, che è stato pubblicato da Edition Eulenburg in un formato più grande come partitura di studio basata sulle fonti e ben focalizzata.
L'opera, scritta nel 1896/97, si basa sull'omonima ballata di Goethe. Tuttavia, non sono state le numerose rappresentazioni di successo nel Vecchio e nel Nuovo Mondo ad essere decisive per la vita successiva della composizione, ma il leggendario film d'animazione di Walt Disney Fantasia (1940), in cui la partitura fu congenialmente realizzata. Ciò che qui può essere percepito ignaramente come un preciso Mickey Mousing, viene ascoltato dall'intenditore come una realizzazione quasi pittorica della ballata originale, sulla quale le immagini cinematografiche di Hollywood sono state collocate solo successivamente. Una lezione sui percorsi tortuosi della storia della ricezione. La nuova edizione della partitura (che include i versi di Goethe in traduzione inglese e francese) è quindi da accogliere con favore. - Potrebbe essere utile dal punto di vista educativo non solo oggi, ma anche a lungo termine.
Paul Dukas: L'Apprenti Sorcier, a cura di Jean-Paul C. Montagnier, partitura di studio, ETP 8081, € 24,50, Eulenburg (Schott), Mainz