Schweyzer dantz

Melodie popolari locali del Rinascimento e del Barocco per strumento melodico e accompagnamento in notazione moderna.

Tablatura di Georg Wieze, 1616, Fundaziun Planta Samedan

Andiamo subito al punto: La raccolta di circa 90 melodie monofoniche che Christoph Greuter ha raccolto da manoscritti e stampe del XVI e XVII secolo di provenienza svizzera o con un legame con la Svizzera, e sistemate per un uso pratico, è un colpo di fortuna. L'autore, liutista diplomato alla Schola Cantorum Basiliensis e specializzato in strumenti a pizzico storici, conosce bene anche i vari stili di chitarra. Nei suoi studi approfonditi, tra cui la chitarra elettrica con tecnica slide, si è reso conto che la musica popolare svizzera più antica non è adatta solo agli strumenti storici, ma a tutti gli strumenti melodici.

Il ricercatore e musicista professionista ha condotto una ricerca approfondita su 20 manoscritti svizzeri, provenienti principalmente dalla Biblioteca universitaria di Basilea e dalla Fundaziun Planta di Samedan, nonché su diverse intavolature (diteggiature) per liuto e organo stampate nei Paesi limitrofi per melodie secolari svizzere (ad es. Schweyzer dantz, Zürich Tantz, Marche suisse, Solothurner danz, Pretigauwer Dantz) e li ha trascritti nelle chiavi originali. Inoltre, sono presenti sequenze di accordi annotati in lettere per gli strumenti di accompagnamento, in modo che l'edizione sia adatta a strumentisti di orientamento storico, per la creazione di musica amatoriale e soprattutto per le esigenze dell'educazione musicale. Il tesoro di melodie arrangiate professionalmente da Christoph Greuter ispirerà anche i menestrelli e i folksinger che finora hanno dovuto preparare il proprio materiale e che hanno dovuto tradurre malamente in notazione moderna brani tramandati in intavolatura. Le melodie rinascimentali e barocche svizzere, ora così facilmente accessibili, ispireranno anche compositori e musicisti folk sperimentali a svilupparle ulteriormente.

Il libro musicale di 60 pagine si concentra su balli e canzoni che l'editore ha trovato e arrangiato in 15 anni di lavoro. Per un secondo volume, si vorrebbero vedere le melodie a cui si fa riferimento nelle canzoni di carnevale svizzere e che si possono trovare abitualmente. È inoltre consigliabile esaminare le marce storiche del carnevale di Basilea, che possono essere fatte risalire al gioco da campo dei vecchi confederati svizzeri.

Christoph Greuter ha fortunatamente vagliato i singoli lavori di Arnold Geering, Hans in der Gand, Martin Staehelin, Joachim Marx, Robert Grossmann e altri musicologi ed etnologi, aggiungendo ulteriori reperti e armonizzando tutte le melodie per un uso pratico. In questo modo ha colmato una lacuna nel patrimonio musicale della Svizzera e ha dato un contributo significativo al patrimonio culturale immateriale.

Image

Radix. La prima musica svizzera nell'idioma popolare. La musica nell'antica Confederazione elvetica da manoscritti musicali e stampe del XVI e XVII secolo, a cura di Christoph Greuter, n. d'ordine 1068, Fr. 29.00, Mülirad Verlag, Altdorf 2014

Anche lei può essere interessato