Webern in dialogo con il suo editore

La corrispondenza con la Universal-Edition copre un arco di 34 anni. La pubblicazione contiene anche lettere di Wilhelmine Webern.

Anton Webern 1912. foto (particolare): Wikimedia commons

"Spero che i brani siano abbastanza brevi". Queste erano le parole di Anton Webern il 23 luglio 1914, quando, su richiesta della Universal-Edition, scrisse tre delle sue composizioni per quella che sarebbe stata poi pubblicata con il titolo La canzone moderna (1915), pubblicato nel 1915. Tuttavia, nessuna delle opere non specificate venne stampata; il rapporto editoriale vero e proprio iniziò solo nell'estate del 1920, quando vennero stipulati i contratti per le opere 1, 2, 3 e 6. Anche la corrispondenza, di cui si sono conservati in totale 264 documenti dagli anni 1911 al 1945, ha avuto un notevole impulso; a ciò si aggiungono diverse recensioni di altre opere di Webern, formulate in modo nitido ("in alcuni punti del tutto impossibile, infantile. Strumentazione indiscutibile") e 41 lettere con Wilhelmine Webern, che completano il volume. Come ogni corrispondenza di un editore di quegli anni, anche questa rivela molte cose sui rapporti commerciali e sulla stampa delle composizioni, sulle esecuzioni (previste) e sulla ricezione delle opere nel loro complesso - preziose aggiunte al quadro generale. Soprattutto, la corrispondenza fornisce informazioni su costellazioni e valutazioni personali talvolta sorprendenti: Ad esempio, Hindemith, che suonò i pezzi dell'op. 5 con il Quartetto Amar a Salisburgo nel 1922, mi aveva, secondo le parole di Webern, "scritto a proposito con grande affetto e interesse". (Purtroppo questa lettera è andata perduta).

La pubblicazione di una corrispondenza così estesa è sempre associata a sfide. Da un lato ci sono i documenti stessi, la traduzione corretta e inequivocabile del testo (compresi i commenti stenografici dell'editore) e la questione della presentazione diplomatica del testo. Ma c'è anche la questione della profondità dei commenti, che in molti casi rendono comprensibili singole affermazioni. Sotto tutti gli aspetti, la presente edizione, pubblicata nella serie dei supplementi all'Edizione completa di Webern, adotta un approccio metodicamente pragmatico, in cui ortografia e paragrafi sono preservati e l'impaginazione è così chiara che anche le descrizioni delle fonti e le annotazioni critiche sul testo sono di facile lettura.

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Anton Webern - Briefwechsel mit der Universal-Edition, a cura di Julia Bungardt, 368 p., € 58-00, Musikzeit Verlag Lafite, Vienna 2020, ISBN 978-3-85151-102-4

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