Ascoltare con tutti i sensi, la mente e l'anima
Nel suo libro, Michael Heinemann guarda alla musica di Beethoven con un concetto di udito che va ben oltre quello puramente acustico.
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In questa pubblicazione, il termine "orecchio" indica la percezione della musica al di là dei fenomeni puramente acustici, cioè non solo con l'"orecchio". Sentire non significa solo percepire e capire, ma piuttosto sentire e percepire, essere toccati e mossi. Beethoven e le sue opere ci aprono questa dimensione della musica come arte che può essere letteralmente sperimentata dai sensi.
Come compositore esperto, Beethoven indubbiamente "sentiva" interiormente ogni brano musicale. Era in grado di percepire la musica in modo sensoriale attraverso l'udito residuo, da un lato, e in modo tattile attraverso le dita sui tasti del pianoforte, dall'altro. Tuttavia, secondo l'autore di questo studio, esiste anche una connessione tra il corpo e il suono: le vibrazioni e le risonanze delle posizioni estreme degli accordi e dei cambi di registro (come nel primo movimento della Sonata in pietra della foresta) vengono assorbiti somaticamente. A ciò si aggiunge l'immaginazione di Beethoven di nuovi mondi sonori, che incorpora gli overtones nel disegno sonoro in alcuni accordi e indicazioni del pedale. Forzando l'ascolto interiore si apre anche il trascendentale al di là dei toni. E.T.A. Hoffmann elogia Beethoven per averci aperto il "regno spirituale dell'infinito". Queste sfere sensualmente mediate elevano la musica di Beethoven al rango di filosofia.
Il musicologo di Dresda Michael Heinemann mostra i vari parametri di questo mondo sonoro utilizzando numerosi esempi musicali. Il suo lavoro, scritto in un linguaggio accademico, rimane in ultima analisi speculativo, ma ci fornisce nuovi spunti di riflessione sulla musica di Beethoven sulla base degli esempi forniti e delle loro analisi, che tengono conto anche delle aree meta. Le 130 pagine di testo sono suddivise in undici capitoli con titoli come "Coscienza del corpo", "Comprensione" o "Afferrare", seguiti dalla loro definizione enciclopedica. Altre 25 pagine contengono documenti originali sulla sordità di Beethoven: estratti dai suoi libri di conversazione, scritti e lettere, insieme ai resoconti dei suoi contemporanei.
Michael Heinemann: L'orecchio di Beethoven. L'emancipazione del suono dall'udito, 156 p., € 19,80, Edizione Text + Kritik, Monaco 2020, ISBN 978-3-96707-452-9