Un ciclo completo
Con l'aiuto di analisi combinatorie e numeriche, Felix Pachlatko giunge alla conclusione che l'Orgebüchlein di Bach è inteso come lo conosciamo.
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L'Orgelbüchlein è la prima raccolta di opere di Bach con finalità pedagogiche. Si compone di 182 pagine con pentagrammi, sopra i quali sono inseriti 164 titoli di corali, anche se solo 45 di questi sono stati eseguiti musicalmente come corali per organo (e un frammento). Poiché Bach annullò il lavoro su questo compendio per ragioni ancora poco chiare, il libretto per organo è considerato un busto. Felix Pachlatko, ex organista della cattedrale di Basilea per molti anni, ha una particolare predilezione per il conteggio e gli espedienti combinatori. Ora è riuscito a dimostrare che i numeri di pagina, i numeri ordinali e le quantità di battute dei brani eseguiti, nonché le prime lettere di tutti gli inizi dei corali, possono essere rappresentati come quadrati magici. La formulazione apparentemente incompiuta del frontespizio può persino essere convertita in un cubo magico tridimensionale. Pachlatko riferisce che la determinazione dei numeri validi è stata una sfida maggiore del calcolo dei quadrati stessi, e in effetti a volte ha dovuto preparare il suo materiale al limite della speculazione. Ciononostante, riesce a dimostrare che sia la forma apparentemente incompiuta del manoscritto completo sia l'inventario dei corali per organo completati si basano sui meticolosi calcoli preventivi di Bach.
Si può avere qualsiasi opinione su questi giochi numerici, ma non si può negare che qui le reti di relazioni si intrecciano su diversi livelli, indipendentemente dal fatto che si tratti di quantità udibili o interpretate simbolicamente. Gli approfondimenti che ne derivano sulle proporzioni dell'intera raccolta e delle sue sottoserie - rapporto aureo e divisioni dimezzate - non possono che portare alla conclusione che l'Orgelbüchlein (compreso il frammento) è un ciclo autonomo che non avrebbe tollerato alcuna espansione. Diventa particolarmente interessante quando le posizioni di molti corali dell'Orgelbüchlein nell'insieme del ciclo e i loro specifici riferimenti testuali vengono messi in relazione con le loro disposizioni numeriche e figurative sulla base di analisi lungimiranti; perché qui emergono approcci tangibili per la loro interpretazione musicale. È solo un peccato che Pachlatko non conosca la letteratura su altre opere di Bach, che certamente supporterebbe le sue tesi, e che molte formulazioni nell'introduzione e nella sezione principale siano noiosamente autoreferenziali. In definitiva, però, le scoperte di Pachlatko avvalorano l'ipotesi che anche Bach pensasse in dimensioni e viaggiasse in circoli che andavano oltre l'ambito musicale ed ecclesiastico.
Felix Pachlatko: Das Orgelbüchlein von Johann Sebastian Bach. Strukturen und innere Ordnung, (Wissenschaftliche Beiträge aus dem Tectum Verlag, Reihe Musikwissenschaft, Band 9), 360 p., € 44,95, Tectum, Marburg 2017,
ISBN 978-3-8288-3898-7