Luogo di incontro di talenti musicali internazionali
Più concerti e ospiti che mai, ben radicati nella regione, appeal europeo: dopo cinque anni, il festival dei giovani talenti si è affermato.
Quello che nel 2011 i fondatori avevano definito un'impresa, oggi è considerato il più importante festival europeo per musicisti emergenti. Il direttore del festival Drazen Domjanic e Jürg Kesselring, presidente dell'associazione Next Generation - Festival classico di Bad Ragaz e Peter P. Tschirky, presidente del consiglio di amministrazione del Bad Ragaz Grand Resort, hanno probabilmente preso la decisione giusta cinque anni fa: musicisti molto giovani ed eccellenti eseguono brani musicali famosi, spesso virtuosi, in un ambiente suggestivo che attira anche un pubblico solvibile. Il concetto ha funzionato, perché oggi il festival è sostenuto da numerosi sponsor e mecenati. Ogni anno, sempre più ospiti prenotano un soggiorno presso il Wellbeing and Medical Health Resort, rinomato a livello internazionale, durante il festival, dove la bella musica e l'interazione diretta con le stelle di domani fanno parte del programma di benessere.
I talentuosi musicisti provenienti da tutto il mondo, di età compresa tra i 10 e i 28 anni, non si esibiscono solo come solisti, ma possono essere ascoltati anche in numerosi eventi di musica da camera e ora anche come orchestra, la neonata orchestra da camera dell'Accademia Internazionale di Musica del Principato del Liechtenstein.
Quest'anno sono stati invitati al festival 41 musicisti provenienti da 21 Paesi. Molti di loro arriveranno attraverso il progetto Domjanic Accademia Internazionale di Musica del Principato del Liechtensteinsei sono finalisti del Eurovision Giovani Musicisti (il concorso dell'Unione Europea di Radiodiffusione per giovani musicisti di età compresa tra i 15 e i 19 anni), e alcuni sono stati premiati al Concorso svizzero di musica per la gioventù eccellente.
Tra il 6 e il 13 febbraio si terranno 15 concerti. Gli artisti in residenza sono il chitarrista Petrit Çeku dal Kosovo e il violinista russo Yury Revich. Lo scambio con le nuove generazioni di pubblico è garantito da concerti speciali per i bambini delle scuole.
Alcuni dei candidati di Next Generation hanno già fatto il salto verso i grandi palcoscenici: i violoncellisti Luka Šulić e Kian Soltani e il violinista Adrien Boisseau.
Il prossimo festival si svolgerà dal 12 al 19 febbraio 2016.
Programma e ulteriori informazioni: www.festivalnextgeneration.com