I Grigioni rivedono i finanziamenti alla cultura

La legge del Cantone dei Grigioni sulla promozione della cultura è in fase di completa revisione, secondo il mandato del Gran Consiglio del Cantone. Secondo la bozza, tra l'altro, le regioni saranno obbligate a gestire un programma nazionale di scuole di canto e di musica.

Teatro comunale di Coira. Foto: Roland Zumbühl/picswiss

L'attuale promozione culturale del Cantone dei Grigioni si basa sulla Legge sulla promozione della cultura del 28 settembre 1997 e sull'Ordinanza alla Legge sulla promozione della cultura del 12 gennaio 1998. Il Cantone scrive che la Legge sulla promozione della cultura e l'Ordinanza basata su di essa si sono dimostrate valide in molti settori come base per la promozione culturale cantonale fino ad oggi. Per questo motivo, nel nuovo progetto sono state adottate alcune norme. Secondo la proposta del Governo, anche la Legge sulla promozione culturale, completamente rivista, dovrebbe essere snellita.

La revisione totale della Legge sulla promozione culturale si basa su una richiesta del Gran Consigliere Bruno Claus e dei cofirmatari. Nel corso della revisione totale della Legge sullo sviluppo economico è stata fatta una distinzione tra sviluppo economico e promozione culturale. È stato inoltre necessario chiarire i possibili punti focali della promozione culturale (cultura professionale, cultura amatoriale), le interfacce con la promozione economica e le responsabilità e la selezione della commissione cantonale per la promozione culturale.

Si prevede ora di includere esplicitamente il sostegno alle attività culturali professionali tra gli obiettivi della legge. La bozza prevede inoltre che le regioni siano obbligate a fornire un'offerta completa di scuole di canto e di musica.

Nella preparazione dell'attuale bozza si è tenuto conto anche dei risultati del mandato Caduff relativo a uno stop intermedio nella revisione totale della Legge sullo sviluppo economico e del mandato Montalta relativo allo sviluppo di un concetto cantonale per la promozione e il finanziamento dei musei regionali e dei centri culturali regionali. Sono state accolte anche molte delle preoccupazioni espresse dai 160 partecipanti alla consultazione. Ad esempio, il governo dovrebbe essere obbligato a elaborare un concetto globale per la promozione della cultura nel Cantone dei Grigioni.

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