Il Vallese aumenta la compensazione della corona

Gli operatori culturali del Vallese potranno nuovamente essere compensati e i progetti di trasformazione delle istituzioni culturali potranno ora essere finanziati fino all'80% dei loro costi, anziché al 60%.

Immagine simbolica: Neil Thomas/unsplash.com

Nel novembre 2020, il Cantone ha esteso il suo sostegno al settore culturale firmando un accordo di prestazione con la Confederazione per 10,4 milioni di franchi (50% federale, 50% cantonale). Come misura sussidiaria, il Consiglio di Stato ha inoltre deciso di indennizzare tutte le associazioni canore e musicali che ne facciano richiesta; l'indennizzo corrisponde all'80% degli stipendi (esclusi gli oneri sociali) per la perdita di ore di lavoro del loro direttore o organista per il periodo dal 26 settembre al 31 dicembre 2020, a condizione che la retribuzione sia normalmente pagata dall'associazione e non dal Comune, dalla parrocchia o da terzi.

Entro la fine del 2020, il Cantone del Vallese e il governo federale avranno stanziato circa 11,5 milioni di franchi a sostegno delle imprese culturali, degli artisti creativi e dei leader della società musicale. Il progetto cantonale "Sovvenzioni per la ricerca e lo sviluppo" ha permesso di sostenere 70 progetti con l'obiettivo di incoraggiare i professionisti della cultura a continuare la loro ricerca personale nonostante la chiusura delle istituzioni culturali.

Per saperne di più: https://www.vs.ch/web/culture/coronavirus-culture

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