Lettera aperta alla Commissione europea

I professionisti della cultura europei si rivolgono al Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker con una lettera aperta. Vogliono che le piattaforme online come YouTube diano agli autori una parte equa dei loro guadagni. L'appello può essere sostenuto online.

Edificio Berlaymont, sede della Commissione europea. Foto: Sébastien Bertrand/WikimediaCommons

L'elenco dei firmatari è lungo e variegato. Tra questi, Mark Andre, Helmut Lachenmann, Moritz Eggert, Siegfried Matthus, Enno Poppe, Enjott Schneider, Charlotte Seither e Ralf Weigand.

Compositori e parolieri criticano le piattaforme online che non pagano affatto gli autori o li pagano molto meno di quanto meritino. Chiedono alla Commissione europea di "chiudere le scappatoie legali dietro le quali gli operatori si sono potuti nascondere".

GESAC, l'organizzazione ombrello delle società di gestione collettiva europee, ha lanciato una petizione online che gli autori e altri sostenitori possono firmare. GEMA accoglie con favore la campagna di protesta a livello europeo e invita i compositori e i parolieri che rappresenta, così come tutti gli altri professionisti della cultura e della creatività, a sostenere l'appello alla Commissione europea.

Per saperne di più: www.makeinternetfair.eu

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