Risultato annuale Suisa

Il reddito di compositori, parolieri ed editori di musica è diminuito di 16,8 milioni di franchi svizzeri. E la difficile situazione è destinata a continuare.

Foto: Claudio Schwarz/unsplash.com (vedi sotto)

Nel 2020, i proventi dei diritti d'autore in Svizzera e all'estero sono stati pari a 144,1 milioni di franchi. Si tratta di 16,8 milioni di franchi o 10,5% in meno rispetto all'anno precedente (160,9 milioni di franchi). Di conseguenza, i compositori, i parolieri e gli editori di musica riceveranno meno denaro dai diritti d'autore: 120,4 milioni di franchi svizzeri potranno essere distribuiti ai titolari dei diritti nel 2021 - quasi 15 milioni di franchi svizzeri in meno rispetto all'anno precedente.

Come previsto, le entrate sono diminuite soprattutto nel settore dei diritti di esecuzione: se nel 2019 le entrate in questo settore ammontavano a 52,1 milioni di franchi, nel 2020 sono state di 34,4 milioni di franchi, ossia 34% in meno. Questo calo è dovuto principalmente al settore dei concerti, dove le entrate sono diminuite di 511TP3k franchi, passando da 23 milioni di franchi nel 2019 a 11,4 milioni di franchi nel 2020. Nel settore dell'ospitalità, le entrate sono diminuite da 3,7 milioni di franchi a 1,99 milioni di franchi. Da 3,7 milioni di franchi a 1,99 milioni di franchi (-46%), per gli eventi di intrattenimento si è passati da 2,36 milioni di franchi a 1,24 milioni di franchi (-48%) e per i cinema da 2,6 milioni di franchi a 1,07 milioni di franchi (-58%).

Suisa è riuscita a compensare solo parzialmente questo calo in altri settori. I proventi dei diritti di trasmissione sono aumentati leggermente, passando dai 63,6 milioni di franchi dell'anno precedente ai 64,3 milioni di franchi del 2020. I temuti cali, dovuti ad esempio a minori introiti pubblicitari da parte di emittenti televisive e radiofoniche in seguito all'annullamento di grandi eventi, per il momento non si sono concretizzati.

Anche i ricavi del settore online sono aumentati l'anno scorso, passando da 14,5 a 17,1 milioni di franchi (+17,4%). Ciò è dovuto in particolare all'aumento delle entrate della controllata Suisa Digital Licensing e di Mint Digital Services, la joint venture con la società statunitense Sesac.

Il Suisa prevede anche una riduzione delle entrate per compositori, parolieri ed editori musicali quest'anno e il prossimo. Ci vorranno mesi, se non anni, prima che i concerti e i grandi eventi musicali possano essere organizzati sulla stessa scala di prima della pandemia.

Relazione annuale 2020: www.suisa.ch/geschaeftsbericht

Articolo dettagliato sui risultati annuali: https://blog.suisa.ch/de/ein-beachtliches-ergebnis-trotz-covid/

 

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